L’alimentazione dei nostri pesci è un aspetto fondamentale per il corretto mantenimento dell’animale.
Uno dei pericoli è che non mostrando segni di sazietà li si può porta a mangiare ininterrottamente portandoli alla morte.
Consigli
Esistono diverse accortezze che si possono adottare:
Il primo consiglio è quello di non alimentarli oltre un certo orario, indicativamente non oltre le ore 16:00, prediligendo la mattina e il primo pomeriggio. Questo perché dopo un certo orario il metabolismo del pesce inizia a rallentare per preparasi a dormire.
In commercio esistono vari tipi di alimenti: pellet affondante, scaglie galleggianti, cibo vivo e congelato e anche preparati di verdure fatti in casa.
Come si possono gestire?
È una buona regola tenere a mollo i granuli, in questo modo diventeranno più morbidi, riducendo la tendenza del pesce a inghiottire aria con conseguenze negative sulla digestione e sulla vescica.
Un secondo aspetto da tener in considerazione è il fatto che l’alimentazione dovrebbe essere il più “varia” possibile e qui rientrano tutti quegli alimenti come verdure bollite, cibo vivo (larve) e congelati. Essi forniranno un apporto di proteine e vitamine necessarie per la crescita.
Ma il modo di alimentare i nostri pesci varia anche a seconda delle stagioni.
Nel periodo invernale (da novembre fino marzo) e nei cambi di stagione (ottobre e aprile) si dovranno effettuare due giorni alla settimana di digiuno con integrazione di verdure bollite (10 min.) ma sempre in piccole dosi, in quanto si sporcherebbe troppo velocemene l’acqua.
Per quanto riguarda il cibo proteico andrebbe limitato a uno/due volte a settimana.
Dovete pensare che 80% delle morti è provocato da un’errata alimentazione che causa blocchi intestinali e infiammazione alla vescica natatoria.
In breve vogliamo proporvi uno schema di alimentazione e marche consigliate che saranno anche in vendita tramite nostro sito.